“Ama, e saprai cos’è la meditazione; medita, e saprai cos’è l’amore.”
“La verità è semplicissima, ed è proprio a causa di questa sua semplicità che non la guardi. Devi imparare, devi diventareconsapevole di questa semplicità, di questa ovvietà che caratterizza il Vero. ”
“Un assoluto silenzio... e un silenzio che non è in contrasto con il suono. Un amore puro, ma un amore che non conosce alcun odio. Una pienezza, ma una pienezza che è assolutamente vuota.”
“L’amore assomiglia a due strumenti che suonano insieme, in una profonda armonia: un flauto e una tabla; è un jugalbandi, un duetto, una comunione di due strumenti che si accompagnano, che danzano insieme. Ci sono persone che trovano più facile arrivare a se stesse attraverso l’altro; è un percorso un po’ più lungo... l’amore è una via un po’ più lunga, ricordalo, ma molto più bella, poiché lungo il percorso si incontrano alberi splendidi, fiori e uccelli meravigliosi.”
“Sei infelice perché sei inconsapevole; ma poi cerchi di diventare ancora più inconsapevole, per non sentire di essere infelice.”
“Introduci una luce e l’oscurità scompare.”
“Non si può cercare di vivere una vitareligiosa. Qualsiasi cosa tu abbia fatto in nome della religione dev’essere stato qualcos’altro. La religione non è uno sforzo, è una consapevolezza. Non è una pratica, è presenza attenta e consapevole.”
“Meditazione vuol direessere con se stessi, pienamente felici, contenti di godersi la propria solitudine. Amore vuol direessere con l’altro, contenti di godersi lo stare insieme.”
“L’ego pone l’enfasi sul fare e la consapevolezza pone l’enfasi sull’essere.”
“Un uomo veramente vivo non si preoccupa della rispettabilità; vive, e vive con autenticità. Quello che gli altri pensano di lui non lo preoccupa per niente.”
“Nell’amore ogni confine scompare; anche nella gioia ogni confine scompare, perché la gioia non è fredda. Tranne la morte, nulla è freddo.”
Quando qualcuno ti chiede: “Chi sei?” e tu rispondi: “Sono un ingegnere”, dal punto di vista esistenziale la tua risposta è errata. Come potresti mai essere un ingegnere? L’ingegnere è ciò che fai, non è ciò che sei. Non chiuderti troppo nell’idea della funzione che svolgi, perché vorrebbe dire chiudersi in una prigione.
“Deve nascere la consapevolezza che non sei il tuo nome, non sei la forma nella quale vivi; non sei né hindu, né cristiano, né indiano, né cinese e non appartieni a nessuno, a nessuna setta, a nessuna organizzazione.”
“Il Tutto appartiene a te e tu appartieni al Tutto. Qualsiasi altra cosa non può essere vera. Con questa comprensione la presa che l’ego ha su di te diventa sempre meno salda, finché un giorno ti accorgi che puoi usare l’ego senza essere usato dall’ego.”
“L’uomo è un albero morente, un albero secco, senza vita; gli uccelli non vi si posano, le nuvole non cantano le loro canzoni per lui, il vento non danza fra i suoi rami. Cos’è accaduto all’uomo, e come gli è accaduto? Perché l’uomo si trova in un simile inferno? Perché ha sempre così tanti problemi? Dev’esserci qualcosa di fondo che non funziona. L’analisi portata dallo Zen, la sua diagnosi, è che tutto questo accade perché l’uomo pensa di esistere.”