“Quante teste sono al mondo, altrettanti interessi.”
“Niente è migliore della vita da celibe.”
“Odio, ragazzo, il lusso dei persiani e le corone intrecciate di tiglio, né cercare per me dove languisca l'ultima rosa. Non voglio che t'affanni, la mortella mi basta. A te, coppiere, non conviene che il mirto, e anche a me, che sotto folta pergola bevo.”
“Partoriranno i monti, e nascerà un ridicolo topo.”
“La verità è che ognuno deve regolarsi secondo la sua misura e il suo piede.”
“Esser piaciuti ai grandi non è l'ultima delle lodi.”
“Perché turbare con propositieterni una mente troppo debole per afferrarli?”
“Niente finché sono sano di mente potrei paragonare a un amico piacevole.”
“Nuoce il piacere acquistato con il dolore.”
“Qualche volta s'addormenta anche il buon Omero.”
“Per evitare un difetto, gli stolti cadono nel difetto contrario.”
“Chi temeva che non sarebbe successo sedeva immobile.”
“Ora col vino cacciate via gli affanni.”
“[Parlando di Altamura]... l'acqua, la cosa più comune, qui la vendono; ma il pane è buono veramente, tanto che il passeggero scaltro suole farsene provvista per il viaggio...”
“È in gioco l'interesse tuo quando brucia il muro del vicino.”