“Cresce una gente, declina l'altra e l'età dei viventi in breve giro si mutano e si trasmettono, a guisa di corridori, la fiaccola dell'esistenza.”
“E nel solco stampato da' piedi tuoi fedelmente imprimo l'orma dei miei; non già che ambisca emularti, ma tanto grande è l'amore che l'imitarti m'è gioia. Come, in effetti, la rondine gareggerebbe coi cigni, o come al corso i capretti dal piè tremante potrebbero essere pari al focoso destriero?”
“Ogni parte del corpo è guidata e diretta da quel nostro potere che chiamiamo pensiero.”
“La forza sconvolgente del vino penetra l'uomoe nelle vene sparge e distribuisce l'ardore.”
“La vita è una lunga battaglia nelle tenebre.”
“Come non vedere che null'altro la natura ci chiede con grida imperiose, se non che il corpo sia esente dal dolore, e nell'anima goda d'un senso gioioso sgombra d'affanni e timori?”
“Poiché, dunque, l'anima è da ritenersi mortale, la morte è un nulla per noi e non ci tocca per nulla.”
“Come i bambini al buio tremano e temon di tutto, così noi alla luce talvolta temiamo di cose che non son più tremende di quelle che temono i bimbi al buio e pensano che accadranno loro.”
“L’Etna borbotta alle spalle minacciando il risveglio della sua rabbia di fuoco.”
“Tutto quello che esiste richiede tanta materia nel momento in cui nasce quanta ne occorre a formarlo, ma ogni cosa che nasce ha sempre bisogno di un seme che la sospinga ad offrirsi al soffio leggero dell’aria: anche per questo diciamo che niente proviene dal niente.”
“In realtà quei supplizi che dicono ci siano nel profondo Inferno, li abbiamo qui tutti nella vita.”
“A così grandimisfatti poté indurre la superstizione!”
“Quello che è cibo per un uomo è veleno per un altro.”
“L'anello, se lo si tiene al dito, s'assottiglia.”
“Perché non ti ritiri dalla vita come un commensale ormai sazio, né serenamente ti prendi, o sciocco, un tranquilloriposo?”