“È meglio viaggiare bene piuttosto che arrivare.”
“Per vivere una vita pura e altruista, non bisogna considerare proprio nessun oggetto, pur essendo circondati dall’abbondanza.”
“La consapevolezza mostra che si corre non tanto per il piacere che se ne trae, ma per l’appagamento di una necessità che si avverte. È un bisogno, come quello di dormire. Se lo riconoscessero tutti, il mondo sarebbe un posto meraviglioso e tranquillo.”
“[E' importante] svuotare la mente. Liberata dai pensieri, la vostra mente sembrerà una levigata superficie di marmo lucido. Tutto ciò che normalmente vi preoccupa – il lavoro, la famiglia e così via – è momentaneamente dormiente.”
“Non avrete sempre il controllo su quanto accade intorno a voi, ma spesso lo avete su quanto succede dentro di voi.”
“Non c’è niente di peggio della consuetudine al dubbio. Il dubbio separa le persone. È un veleno che rovina amicizie e infrange rapporti gradevoli. È una spina che irrita e ferisce. È una spada che uccide.”
“Mi sbagliavo a credere che la corsa dovesse avere uno scopo – che senza una competizione futura non aveva senso. Il piacere in sé è una ragionesufficiente per intraprendere una certa attività.”
“Mi sbagliavo a pensare che la corsa per amore della corsa stessa non fosse più sufficiente. Era sufficiente prima di iniziare a gareggiare e lo sarebbe stata anche quando non avessi mai più partecipato a una competizione.”
“Chi corre è un paziente tremendo. Tende a non concedersi tempo sufficiente per guarire e spesso non riesce ad ammettere che un incidente o l’età possa impedirgli di mantenere la velocità e le distanze precedenti.”