“Come è facile, dopotutto, leggere la storia di una vita in un unicomomento privo di controlli. Si tratta solo di guardare nella direzione giusta, nel posto giusto, al momento giusto.”
“Il che dimostra come può esserepericolosa la rievocazione nostalgica, che offusca i contorni netti dei fatti trasformandoli in qualcosa di più accettabile, più sfumato.”
“Non è strano che quando sei libero di fare tutto quello che vuoi finisci col fare così poco? L'infinita possibilità di scelta sembra tradursi sistematicamente in nessuna scelta.”
“Ormai siamo troppo abituati a prendere le cose per quelle che sembrano. Non c'è più spirito d'indagine, siamo solo dei consumatori della politica, ci beviamo tutto quello che ci propinano. Il problema, quindi, è come sta andando il paese intero, l'intera cultura.”
“Oggigiorno l'intero sistema è organizzato per accogliere solo un'esigua minoranza di opinionipolitiche. La sinistra si è spostata parecchio a destra, la destra si è spostata un filino a sinistra, così il cerchio si è chiuso e tutti gli altri possono andare affanculo.”
“Quel che è stato è stato.”
“Dobbiamo tutti goderci il nostro tempo qui, finché possiamo. Perché potrebbe finire da un momento all’altro, e nessuno di noi può sapere quando, o come. È questo il problema con la felicità.”
“Non sappiamo bene chi siamo, finché non sopravviene una nuova circostanza a rivelarcelo.”
A mano a mano che invecchi, però, alcune amicizie ti sembrano sempre più ingiustificate. E un bel giorno ti chiedi: “A che servono?”. E allora interrompi i contatti.
“Non gli era mai passato per la testa che si potesse affrontare quel problema da un altro punto di vista.”
“L’arte è universale: ogni vero scrittore è un ermafrodito.”
E' molto più carino sentirsi annoiati, o indifferenti, o privi di emozioni e pensare: "Tra qualche minuto, o tra qualche giorno, o tra qualche settimana sarò felice", piuttosto che essere felici e sapere, anche se inconsciamente, che il prossimo cambiamento emozionale sarà un allontanamento dalla felicità.
“Quella condizione di vulnerabilità del cuore in cui anche i dettagli più minuti e banali assumono un carattereluminoso, trasfigurante.”
“Queste entità del tutto inesistenti – che chiamiamo prezzi – sono ciò su cui si basa l’intera società. Una civiltà intera costruita... bah... sull’aria, dico sul serio, nient’altro che aria!”
“La coscienzainglese è fatta a suo modo: ha una capienza che arriva sì e no alla memoria… diciamo, di un personal computer molto primitivo. Può rammentare solo due o tre cose alla volta.”