“La Verità, il Bene, il Bello. Sono appena dietro l’angolo, nel corridoio accanto; sono nel prossimo libro, quello che non hai ancora letto, o sullo scaffale più in alto, dove non sei ancora arrivato. Ma un giorno ci arriverai.”
“Se un libro cambia è soltanto perché siamo cambiati noi e lo affrontiamo in modo diverso.”
“Incerte, impacciate, le loro mani si strinsero nervose e per un lungo istante restarono seduti e immobili, come se il più piccolo gesto potesse sottrarli a quella cosa strana e terribile che tenevano insieme in quella stretta.”
“L’amore per la letteratura, per il linguaggio, per il mistero della mente e del cuore che si rivelano in quella minuta, strana e imprevedibile combinazione di lettere e parole, di neri e gelidi caratteri stampati sulla carta, l’amore che aveva sempre nascosto come se fosse illecito e pericoloso, cominciò a esprimersi dapprima in modo incerto, poi con coraggio sempre maggiore. Infine con orgoglio.”
“A quarantatré anni compiuti, William Stoner apprese ciò che altri, ben più giovani di lui, avevano imparato prima: che la persona che amiamo da subito non è quella che amiamo per davvero e che l’amore non è una fine ma un processo attraverso il quale una persona tenta di conoscerne un’altra.”
“Bisogna innamorarsi, per capire un po’ come si è fatti.”
“Siamo tutti miserabili buffoni, e siamo al freddo.”
“Rileggere un libro amato è come tornare in un luogo sacro in cui nulla è cambiato, esperienza per noi ovviamente impossibile perché il mondo cambia sempre.”
“Deve ricordare chi è e chi ha scelto di essere, e il significato di quello che sta facendo. Ci sono guerre, sconfitte e vittorie della razzaumana che non sono di naturamilitare e non vengono registrate negli annali della storia. Se ne ricordi, al momento di fare la sua scelta.”