“Il mondo è una scena che i filosofi ne fanno vedere di giorno, e si suol vederla illuminata di notte.”
“Avviene assai volte, che moltiplicando i mezzi per arrivare ad un medesimo fine ci si arrivi più difficilmente.”
“Buona parte della felicità nostra sta nella distrazione da noi medesimi.”
“La facilità grandissima che hanno gl'Italiani ad apprender la lingua spagnuola è cagione che non la sanno.”
“Lo stile più semplice, e che conviene più comunemente usare, è di tutti il più difficile; come tra tutte le biade la più delicata è quella, che richiede dall'uomo il più di fatica e di studio.”
“Col proprio naturale convien fare come col cavallo che hai sotto, dare e togliere, secondarlo e correggerlo.”
“I filosofi non sono meno fastidiosi, e niente meno da temere dei gelosi; con quel loro volereguardare le cose tanto per sottile, gli uni cercano di distruggere la virtù, e gli altri la bellezza.”
“La falsa letteratura è peggiore assai dell'ignoranza. Meglio è non si muover di luogo che far cammino e aver smarrito la via.”
“È stato detto, che il più pazzo popolo del mondo sarebbe un popolo di savi, come il più cattivo esercito sarebbe un esercito di capitani.”
“Sotto alle più belle azioni ci è la vanità, come sotto a' più bei ricami ci è lo spago.”
“La ignoranza dell'uno è la misura della scienza dell'altro.”
“Chi non sa viver solo morirà in compagnia.”