“Nelle recite a soggetto, che siano fatte per il regista o per lo psicanalista, non assistiamo né alla vittoria del poeta né a quella degli attori, ma forse alla sconfitta di tutti; e siccome la sconfitta ci piace, continuiamo.”
“Se non si è di sinistra a vent'anni e di destra a cinquanta, non si è capito niente della vita...”
“La disattenzione è il modo più diffuso di leggere un libro, ma la maggior parte dei libri oggi non sono soltanto letti ma scritti con disattenzione.”
“Leggere è niente, il difficile è dimenticare ciò che si è letto. E ormai non sono più gli autori ad allontanarci dai loro libri, ma i loro lettori.”
“Gli italiani sono sempre pronti a correre in soccorso dei vincitori.”
“Noi viviamo - grazie a Dio - in un'epoca senza fede.”
“L’infernoitaliano è popolato di maldestri peccatori che al rifiuto del concetto di colpa e di peccato uniscono la capacità di ridere dei guai in cui si trovano. E poiché il Diavolo laggiù è il padrone, ne deriva la necessità di imbrogliarlo. La nostra commedia è tutta qui.”
“Aspettavamo la fine dell'arte, è venuta la fine della moda.”
“La pubblicità unisce sempre l'inutile al dilettevole.”
“In amore gli scritti volano e le parole restano.”
“Il mio gatto fa tutto quello che io vorrei fare, ma con meno letteratura.”
“Quando mai uno stupido è stato innocuo? Lo stupido più innocuo trova sempre un'eco favorevole nel cuore e nel cervello dei suoi contemporanei che sono almeno stupidi quanto lui: e sono sempre parecchi.”
“Basta alzarsi un mattino alle sette e uscire di casa per capire che abbiamo sbagliato tutto.”
L'uomo insultava la prostituta e lei disse: "Senti se vuoi farmi godere non devi chiamarmi puttana ma dirmi che mi vuoi sposare".
“La parola verità non significa nulla da quando la menzogna è diventata inutile.”