“Mia madre ha sessant'anni,e più la guardo e più mi sembra bella.”
“Non può esservi stato al mondo un popolo più fiero della sua storia che il popolo spagnuolo.”
“Una casa senza libri è come un giardino senza fiori.”
“A Siviglia non s'invecchia. È una città in cui si sfuma la vita in un sorriso continuo, senz'altro pensiero che di godersi il bel cielo, le belle casine, i giardinetti voluttuosi.”
“Fez non è più che una enorme carcassa di metropoli abbandonata in mezzo all’immenso cimitero del Marocco.”
“L'amore dei libri è fonte, per sé solo, di mille piaceri vivissimi, piaceri della vista, del tatto, dell'odorato. Certi libri, si gode a palparli, a lisciarli, a sfogliarli, a fiutarli.”
“La vita per sè sola è un supplizio per noi, che non possiamo stare un’ora senza far nulla, senza distrarci, senza affannarci a cercare divertimenti? Abbiamo paura di noi stessi? Abbiamo qualche cosa dentro che ci tormenta?”
“Nessuna città presenta una così disordinata varietà di forme, una così capricciosa mescolanza di bello, di brutto, di magnifico, di povero, di triste, di strano, di grande, di uggioso.”
“Che lezione di modestia è questo viaggiare!”
“L'assassino che rispetta sua madre ha ancora qualcosa di onesto e di gentile nel cuore, il più glorioso degli uomini, che l'addolori e l'offenda, non è che una vile creatura.”
“I catalani non vogliono essere messi a mazzo cogli Spagnuoli delle altre provincie; siamo Spagnuoli, dicono, ma, intendiamoci, di Catalogna.”
“Parigi non si vede mai per la prima volta; si rivede. Non ricorda nessuna città italiana; eppure non par straniera.”
“L'educazione d'un popolo si giudica innanzi tutto dal contegno ch'egli tiene per la strada. Dove troverai la villania per le strade, troverai la villania nelle case.”
“E' sempre tristo il partire da una città, comunque straniera, colla certezza di non averla a rivedere mai più!”
“È una delle più dolorose conseguenze d'un bel viaggio questa di trovarsi ad avere nella mente una folla di belle immagini e nel cuore un tumulto di grandi affetti, e non potere, non sapere esprimerne che una sì piccola parte!”