“Se fui colpito dall'algebra, rimasi letteralmente esterrefatto dall'applicazione dell'algebra alla geometria [...] L'idea, la possibilità di esprimere una linea, una curva, in termini algebrici, con un'equazione, mi sembrava altrettanto bella dell'Iliade.”
“Tutte le istituzionipolitiche e sociali non sono altro che una religione che, nel tentativo di realizzarsi, diventa la ragione del mondo.”
“Le leggi dell'umanità devono comprendere il passato, il presente e il futuro che portiamo dentro di noi; chiunque possieda uno solo di questi termini, possiede solo un frammento della leggemorale del mondo.”
“Il tempo è il giudice più equo e severo.”
“I popoliliberi sono i soli che abbiano una storia; gli altri hanno solo delle cronache: sono materia per l'erudito e il genere umano non li conosce.”
“È certo che se volete conoscere il segreto della gente, dovete entrare nell'intimità della loro religione.”