“La prima impressione è importante quando leggi un copione.”
“- Magneto: Non ti svegli mai nel cuore della notte con la sensazione che faranno passare quella legge, o una simile, e verranno a prendere te e i tuoi ragazzi?- Xavier: In effetti sì...- Magneto: E che cosa fai, quando questo pensiero ti sveglia?- Xavier: Provo una pena immensa per quei poveristolti che verranno nella nostra scuola in cerca di guai.”
“Ho una strana sensazione riguardo a voi... Come se avessi una corda sotto le costole a sinistra, annodata ad una corda simile dentro di voi. E se andaste via, temo che quella corda che ci unisce si spezzerebbe e so che comincerei a sanguinare internamente.”
“Mi sento come una nullitàbionda, sola con il mio corpo pieno di disperazione, non di droghe.”
“Mi sento come un cane che un veterinario ha visitato troppe volte.”
“Credo che scappino da me le cose allegre.”
“Mi sembrava di tornare come un soldato, non da permanente, ma proprio dalla guerra.”
“Il coinvolgimento era diventato quel libro, un oggetto che mi conteneva. Ora io ero lì, esposta, e vedermi mi dava in petto colpi violenti. Sentivo che non solo nel mio libro, ma in genere nei romanzi, c’era qualcosa che davvero mi agitava, un cuore nudo e palpitante.”
“Un padre adottivo è più coinvolto di un padrenaturale. L’attesa lo rende più premuroso. Questa bambina è arrivata nello stesso modo a me e a lui. Una mamma che porta nel grembo un bambino per nove mesi ha la sensazione di conoscerlo già; mentre per il padre è una novità. Nell’adozione non è così, si è entrambi allo stesso livello, quando io ho guardato Lucia per la prima volta lui era con me. Il coinvolgimento è stato lo stesso per tutti e due.”
“Come definire la realtà? Ciò che tu senti, vedi, degusti o respiri non sono che impulsi elettrici interpretati dal tuo cervello.”
“La gente crede quasi sempre che tutti provino per essa sensazioni molto più violente di quelle che provano in realtà: crede che l'opinione degli altri oscilli sotto grandi archi di approvazione o disapprovazione.”
“Un fronte freddo autunnale arrivava rabbioso dalla prateria. Qualcosa di terribile stava per accadere, lo si sentiva nell’aria. Il sole era basso nel cielo, una stella minore, un astro morente. Raffiche su raffiche di entropia. Alberi irrequieti, temperature in diminuzione, l’intera religione settentrionale delle cose era giunta al termine. Neanche un bambino nei giardini. Ombre e luce sulle zoysie ingiallite. Querce rosse e querce di palude e querce bicolori riversavano una pioggia di ghiande sulle case senza ipoteca. Le controfinestre rabbrividivano nelle stanze da letto vuote. E poi il ronzio monotono e singhiozzante di un’asciugabiancheria, la contesa nasale di un soffiatore da giardino, il maturare di mele nostrane in un sacchetto di carta, l’odore della benzina con cui Alfred Lambert aveva ripulito il pennello dopo la verniciatura mattutina del divanetto di vimini.”
“La vita è l'insieme di infinite somme psicologiche che valgono diversamente da persona a persona, da momento a momento a seconda delle sensazioni che rappresentano.”
“Qualsiasi impressione, anche la più insignificante, lascia una traccia inalterabile, che può rivivere.”
“Nulla che abbiamo posseduto mentalmente una volta può essere interamente perduto.”