“Io bevo troppo. L'ultima volta che ho fornito un campione di urina c'era un'oliva dentro.”
“Durante un banchetto gli gettarono degli ossi, come a un cane. Diogene, andandosene, pisciò loro addosso, come un cane.”
“Un certo Baffi, ex cuoco malato di vescica: per mingere ritiravasi ne’ suoi appartamenti a ore fisse: aveva bisogno di un impianto idraulico.”
“- Kennedy: Congratulazioni, come si sente?- Forrest: Devo farepipì.”
“La durata di un film dovrebbe essere direttamente proporzionale alla capacità di resistenza della vescica umana.”
“La regola è questa: se è gialla resta a galla, se è marrone tiri lo sciacquone.”
“Orinare nella natura è una cerimonia religiosa con la quale promettiamo alla terra che un giorno o l’altro ritorneremo a lei tutti interi.”
“Uno crede di portare fuori il cane a farepipì mezzogiorno e sera. Grave errore: sono i cani che ci invitano due volte al giorno alla meditazione.”
“La differenza tra un intellettuale e un operaio? L'operaio si lava le mani prima di pisciare e l'intellettuale dopo.”
“Un uomo si deve lavare le mani prima o dopo essere andato al cesso. E questo dice molto. Se lo fa entrambe le volte significa che c’è debolezza di carattere.”
“Sogno un immenso bagno pubblico incontaminato, rubinetti d'oro scintillante, marmo bianco virginale, una tavoletta di ebano, uno sciacquone pieno di Chanel n°5, un lacchè che mi porge fogli di carta igienica in seta cruda... ma date le circostanze qualunque posto va bene!”
“- La signora Riva sta per avere uno di quei problemifemminili...- Non riesce a tenerla?”
“Vorrei avercelo più lungo, ma non di tanto, perché altrimenti, andando a pisciare alle 3 di notte, la pipì cadrebbe da troppo in basso, farebbe troppo poco rumore e i miei vicini rischierebbero di non svegliarsi.”