“Assolutamente parlando, il non vivere è sempre meglio del vivere.”
“E' duro morire, il corpo non vuole cedere. È una specie di lotta, di battaglia.”
“- Joker: Domandina: moriresti per me?- Harley Quinn: Si.- Joker: Troppo facile. Sei disposta a vivere per me?- Harley Quinn: Si.”
“A noi non più vivi, noi già per metà dementi nella squallida attesa del niente.”
“È così duro morire.”
“Morire per un'idea, suona abbastanza bene, ma perché non far morire l'idea al tuo posto?”
“Per uno che viene sepolto vivo ce ne sono cento altri che penzolano sulla terra, pur essendo morti.”
“Sotto i colpi di spugnadi una democraziaC'è chi visse sperandoe chi disperandoe c'è chi visse comunque morendo.”
“In guerra mi facevano più impressione i vivi, che i morti. I morti mi sembravano dei recipienti usati e poi buttati via da qualcuno, li guardavo come se fossero bottiglie rotte. I vivi, invece, avevano questo terribile vuoto negli occhi: erano esseri umani che avevano guardato oltre la pazzia, e ora vivevano abbracciati alla morte. Era terribile vedere i vecchi che tenevano i bambini tra le braccia e andavano nella direzione opposta al nostro senso di marcia, correndo senza mai fermarsi né voltarsi indietro.”
“Se solo sapeste che amico ho perso in battaglia... È successo non quarantadue anni fa, ma l’altro ieri... In mezzo alle montagne, nella sabbia, dove il caldo brucia tutto, infuocando la mia memoria, ormai lontana dall’infanzia. Noi da ragazzi leggevamo libri di guerra, lui di certo non poteva immaginare che sarebbe toccato a me trascinare il suo corpo dietro le pietre. Lontana trenta metri, soltanto trenta metri, ma quanto era lontana quella strada, tra notte e giorno... Sabbia e pietre, triste luce della luna sconosciuta sopra le teste. Onore alla bandiera! Addio amico mio, d’ora in poi sarai per sempre con noi. Perdonami, perché tu sei morto e io soltanto ferito, nelle montagne afghane, in Afghanistan. Se solo sapeste che amico ho perso in battaglia... La maledetta polvere ci riempiva gli occhi, e bruciava, colpito, il nostro blindato, nel cielo, come una libellula, volteggiava l’elicottero e, come voci dal passato, ovunque si sentiva urlare «Avanti!»... Come un nervo, si è strappato come un nervo teso e dolorante, e dall’alto verso di lui è partita in volo una pallottola... Sabbia e pietre, triste luce della luna sconosciuta sopra le teste. Onore alla bandiera! Addio amico mio, d’ora in poi sarai per sempre con noi. Perdonami, perché tu sei morto e io soltanto ferito, nelle montagne afghane, in Afghanistan.”
“Tutti vogliono andare in paradiso, ma nessuno vuole morire.”
“È di una ragazza, sono cazzate... inoltre, se qualcuno dovesse spararmi sul palco, che bella nota a piè di pagina nella storia del rock'n'roll.”
“Gli umani non sanno quello che hanno sulla Terra. Forse perché la maggior parte di essi non hanno avuto l'opportunità di lasciarla e poi tornare ad essa.”
“Siamo trascinati là dove ogni cosa è portata.”
“Perché non ti ritiri dalla vita come un commensale ormai sazio, né serenamente ti prendi, o sciocco, un tranquilloriposo?”