“La problematicità crescente della condizione moderna deriva dal progressivo espandersi del cerchio di compassionemorale.”
“La moderna Cappuccetto Rosso, allevata a suon di pubblicità, non ha nulla in contrario a lasciarsi mangiare dal lupo.”
“La storia pubblica dell'arte moderna è la storia della gente comune che non sa di cosa stia parlando.”
“Che l’uomomoderno abbia ancora bisogno di simili consolazioni prova soltanto che l’emancipazione della sua mente è appena cominciata, che egli è ancora molto più vicino alla scimmia che al cherubino.”
“I modelli di consumo e di crescita del XX secolo non possono più essere sostenuti.”
“Nel nostro tempo, ciò che è in questione è la natura stessa del genere umano, l'immagine che noi abbiamo dei nostri limiti e possibilità. La storia non ha ancora finito con la sua esplorazione dei limiti di ciò che significa essere umani.”
Nella liquidità contemporanea si è privilegiato il "social" al "personal". E ci si illude di essere associati.
“La società edonistica e umoristica moderna contribuisce a mettere in evidenza il depresso, a additarlo con aria di rimprovero come elemento di disturbo nell'atmosfera di gioiaconvenzionale e superficiale. Nell'era della contraddizione, dell'atteggiamento cool e soft, del dinamismo motivato, della comunicazione senza complessi, il depresso si nota e si colpevolizza. Egli ha tutto per esserefelice; se non lo è, non può che esserecolpa sua.”
“Il cinema moderno mi infastidisce. Le immagini sono troppo strane ed eccentriche per i miei gusti.”
Le donne, prese nell'insieme, sono veramente deficienti rispetto agli uomini? Un vecchio proverbio ci dà la risposta: "Capelli lunghi, cervello corto", ma la sapienzamoderna non vuol saperne; per essa, l'intelligenzafemminile sta, per lo meno, all'altezza di quella degli uomini.
“Non ne posso più dei falsi dèi dell'Occidente sempre in agguato come ragni, che ci mangiano il fegato, ci succhiano il midollo. E sporgo querela contro il MondoModerno, è lui, il Mostro. Distrugge la nostra terra, calpesta l'anima degli uomini.”
“Tutto fa pensare che l'uomo d'oggi sia più che mai estraneo vivente tra estranei, e che l'apparente comunicazione della vita odierna − una comunicazione che non ha precedenti − avvenga non tra uomini veri ma tra i loro duplicati.”
“È molto triste per i superstiti individui che l'arte moderna, nata come tragedia, si sia capovolta in commedia o in farsa.”
“Qualcuno ha definito la malattia dell'uomo d'oggi come una progressiva perdita del centro. Un tempo l'uomo fu creduto misura di tutte le cose, più tardi si continuò a crederlo misura di tutte le cose, oggi non lo si crede più misura di nulla.”
“Viviamo in un secolo di urlatori, in cui anche la crociata contro l'urlo non si può fare che urlando.”