“La moderna Cappuccetto Rosso, allevata a suon di pubblicità, non ha nulla in contrario a lasciarsi mangiare dal lupo.”
“La vera conoscenza è quella emotiva, e percettiva, e le vere percezioni sono generate dall’immagine aerografata, dallo slogan e dalle frasi avulse.”
Sono a casaseduto davanti alla TV quanto il telefono suona, e una voce dall'altra parte dice: "Le piacerebbe essere l'uomo vodka di quest'anno?"; io rispondo: "No, sono un artista, e non faccio pubblicità, non sono un ruffiano, non bevo vodka e se lo facessi non berrei la vostra!"; e lui: "Peccato, paghiamo 5 milioni di dollari..."; e io: "Attenda in linea, per favore, le passo il signor Allen...".
“Ho visto un dirigente di pubblicità subliminale, ma solo per un secondo.”
“Non avevo un cachet altissimo. Ma avevo gli sponsor. Per dieci anni ho pubblicizzato materassi. Alla fine sembravo un materasso.”
“Per la campagnapubblicitaria del 1967 'Non devi essereebreo per amare i Levy's' cercavamo gente normale e non modelli biondi perfettamente proporzionati. L'indiano lo vidi per strada, faceva l'ingegnere alla centrale di New York; il cinese lavorava in un ristorante vicino al mio ufficio di Midtown e il ragazzino era di Harlem. Tutti quanti avevano facce interessanti, fantastiche, espressive.”