“È sorprendente come il numero delle notizie che accadono nel mondo ogni giorno siano bastanti a riempire esattamente il giornale.”
Ci sono molto pochi consigli nelle riviste per uomini, perché gli uomini non pensano che ci siano molte cose che non conoscono... Le donne invece no. Le donne vogliono imparare. Gli uomini pensano, "Lo so cosa sto facendo, fammi solo vedere un po’ di nudi".
“Il pluralismo che serve è quello per cui accanto a moltissima informazione sciatta, irrilevante ed egocentrica ci sia anche un’offertadifferente, in cui allarmismo, titolismo e ricerca di un ruolo e di un posto in classifica non siano i criteri prioritari con cui rivolgersi ai lettori. In cui le notizie siano, nei limiti del filosoficamente possibile, vere.”
“Esistono dei giornali di cui la cosa migliore sono i titoli a caratteri cubitali, poiché occupando tanto spazio impediscono la pubblicazione di cose peggiori.”
“La cosa interessante è che sempre meno persone mi chiedono come mi senta adesso. Non che risponderei, intendiamoci. Mi domando solo se a qualcuno interessi il dopo, oltre alla storia in sé. Forse credono che sia finita lì. Si sbagliano di grosso.”
“Il primo dovere di un giornale è di essere accurato. Se è accurato, ne consegue che è un buon giornale.”
“Se è vero che, col giornale di ieri, oggi ci si avvolge il pesce, è altrettanto vero che il giornalismo è alla base della storia.”
“Libri miei, proteggetemi. Proteggimi tu, mia bottiglia. E anche tu, mia capanna, proteggimi da questo vento di nord-est che vuole distrarmi. Se adesso mi portassero un giornale pieno di notizie, per me sarebbe come un terremoto.”
“Tutti i più svariati partiti del mondo dell’intelligencija, tanto ostili prima, si sono fusi in una sola cosa. Ogni dissenso è finito, tutti gli organi pubblici dicono sempre la stessa cosa, tutti hanno sentito la forzanaturale che li ha afferrati e li porta in una stessa direzione. – Ma sono i giornali che dicono tutti la stessa cosa – disse il principe. – È vero. Tutti la stessa cosa, proprio come ranocchie prima del temporale. E proprio per causa loro non si può sentir nulla.”
“Se togliessimo il grassetto ai giornali, quanto più tranquillo sarebbe il mondo.”
“Ogni volta che ci imbattiamo in una di quelle parole intensamente giuste in un libro o in un giornale l'effetto risultante è sia fisico che spirituale, ed elettricamente esatto: essa pizzica squisitamente tutt'intorno dentro le guance e ha un gusto pungente, croccante e buono come il burro autunnale che manteca il sumac. Uno non ha il tempo di esaminare la parola e votare sul suo grado e posizione, tanto è immediato il riconoscimento automatico della sua supremazia.”
“Io del giornale leggo sempre i necrologi e i cinema. Se è morto qualcuno che conosco vado al funerale. Se no vado al cinema.”
“Io leggo sempre per prime le pagine sportive, che registrano i successi delle persone, La prima pagina non contiene altro che gli insuccessi dell’uomo.”
“- Dunque signor Carter, c’è un titolo di tre colonne in prima pagina del Chronicle. Perché l’Inquirer non ha un titolo su tre colonne? - La notizia non era importante.- Signor Carter, se il titolo è grande, la notizia diventa subito importante.”
“Non leggo mai le riviste di moda, le trovo terribilmente noiose.”