“L'educazione è una cosa seria anche a tavola.”
“Uno schiaffo può scappare anche al genitore piú mite, in ogni caso esso segna malinconicamente la nostra incapacità a capire e a educare.”
“Educare significa tirare fuori il talento di ognuno, il suo grado di libertà, la strada per apprendere davvero.”
“Un bambino – proprio come un genitore – cresce gentile non perché parla sottovoce o perché mangia educatamente, ma in quanto matura nella convinzione che la crescita di sé avviene soltanto parallelamente alla rinuncia al proprio egoismo. Per non morire annegato, da grande, nella propria gelosa e noiosa autarchia.”
“Mostrando fermezza e capacità di giudizio non contaminato dal virus del condono si può indicare la strada ai nostri cittadini piú giovani.”
“La famiglia di un professionista non garantisce piú migliori modelli educativi rispetto a quella che vive nel degradosociale.”
“Leggere un giornale significa astenersi dal leggere qualcosa che valga la pena. La prima disciplina dell'educazione deve quindi essere di rifiutare risolutamente di nutrire la mente con chiacchiere inscatolate.”
“Per me, se uno non è educato, non gioca. Per me, non è colpa del giocatore, ma della squadra che lo fa giocare.”
“Sono stato cresciuto come un irlandesecattolico, ma io mi considero americano.”
“L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.”
“L'educazione, la gentilezza, la pazienza e la compassione sembrano spesso essere state parte solo di un nostro passato mitico.”
“Coraggio... piccolo soldato dell'immenso esercito. I tuoi libri sono le tue armi, la tua classe è la tua squadra, il campo di battaglia è la terra intera, e la vittoria è la civiltà umana.”
“L'educazione d'un popolo si giudica innanzi tutto dal contegno ch'egli tiene per la strada. Dove troverai la villania per le strade, troverai la villania nelle case.”
“Qual è dunque il più sicuro mezzo di arrivare alla rigenerazione delle classi povere? Io ne vedo uno soltanto che sia incontrastabile: l’istruzione, l’educazione!”
“Non c’è spazio, nei programmi di studio, per l’educazione emotiva all’insuccesso, alla sofferenza.”