“La mia conoscenza procede ed appiana la via.”
“Se sai, fingi di non sapere.”
“Non diventare mai troppo grande per fare domande. Non diventare mai troppo sapiente per conoscere qualcosa di nuovo.”
“Ciò che vedeva era soltanto questo: comicità e miseria, comicità e miseria. E allora, insieme con la pena e l'orgoglio della conoscenza, venne la solitudine, perché gli riusciva intollerabile la vicinanza degli inetti con lo spirito gaiamente ottenebrato, e il marchio che lui recava sulla fronte li respingeva.”
“Non c'è rimedio, chi ne sa più degli altri non vuol essere strumento materiale nelle loro mani, e quando entra negli affari altrui, vuol anche fargli andare un po' a modo suo.”
“Il mestiere di scrittore prevede che uno sappia cosa sta facendo e per saperlo gli occorre capacitàcritica; per avere capacitàcritica deve avere molta familiarità con la storia della letteratura.”
“Sapere non permette sempre d'impedire, ma almeno le cose che sappiamo, le teniamo, se non nelle nostre mani, almeno nel nostro pensiero, dove ne disponiamo a piacimento: il che ci dà l'illusione quasi d'un potere su di esse.”
“M'immaginavo, come ognuno, che il cervello degli altri fosse un ricettacolo inerte e docile, privo del potere d'una reazione specifica su quanto vi s'introduceva.”
“Credere alla medicina sarebbe la suprema follia se non crederci non ne costituisse una più grande, giacché da questo accumulo d'errori, alla lunga, sono venute fuori alcune verità.”
“Chi rimpiange la vecchia civiltà contadina, non l'ha mai conosciuta da vicino.”
“Niente ha il potere di allargare tanto la mente quanto l'investigazione sistematica dei fatti osservabili.”
“Il parere di 10.000 uomini non ha alcun valore se nessuno di loro sa niente sull'argomento.”
“Come posso non conoscere oggi il tuo volto domani, quello che già esiste o trama sotto la faccia che mostri o sotto la maschera che indossi, e che mi mostrerai soltanto quando non me lo aspetto?”
“Io pretendo di saper le regole più che non sanno tutti i pedanti insieme; ma la vera regola, cor mio bello, è saper rompere le regole a tempo e luogo.”
“Vogliamo accertare se le Esperidi sono bionde o brune, che sostanza e colore hanno i loro volti enigmatici e i loro capelli.”