“Se sai, fingi di non sapere.”
“Il saggio in veste di astronomo. Sinché sentirai le stelle come 'qualcosa sopra di te' ti mancherà lo sguardo di colui che conosce.”
“È impossibile che il nostro conoscere possa andare al di là dello stretto necessario per la conservazione della vita. La morfologia ci mostra che i sensi, i nervi, nonché il cervello si sviluppano proporzionalmente alla difficoltà di nutrirsi.”
“Meglio è non saper niente che saper molte cose a metà.”
“Colui che si è dedicato alla conoscenza non scende malvolentieri nell'acqua della verità quando è sporca, bensì quando è acqua bassa e superficiale.”
Che cosa può soltanto essere la conoscenza? "Interpretazione", non "spiegazione".