“Il significato dell'uomo è che egli è insignificante e ne è consapevole.”
“La ragione non sa dare alcuna risposta né su Dio, né sulla morale, né sul significato della vita.”
“Se volessimo scoprire la porticina nascosta che in ogni epoca serve da accessosegreto alla conoscenza, faremmo bene a cercare certe parole discrete e di significatodubbio che ci si lascia sfuggire dalla bocca o dalla penna senza paura e senza intenzione; parole che hanno perso il loro significato metaforico in seguito alla costante ripetizione e sono inconsciamente scambiate per realtà oggettive.”
“Il cervello non si limita a percepire il mondo esterno riproducendolo fedelmente, come una sorta di fotografia tridimensionale, ma ricostruisce la realtà solo dopo averla analizzata nelle sue parti componenti… Perciò, la convinzione che le nostre percezioni siano precise e fedeli è solo un’illusione. Noi ricreiamo, nel nostro cervello, il mondo esterno in cui viviamo.”
“Il disinteresse dei gruppi dirigenti verso la scienza, l’aria di sufficienza che settori importanti dell’intellettualità manifestano nei confronti del sapere e l’opinione che, tutto sommato, gli studi di fisica, chimica o biologia abbiano, nella migliore delle ipotesi, una qualche «pratica utilità».”
“La freccia del tempo rientra nel novero delle qualitàsensibili, come i colori o i profumi.”
“Nessuna conclusione è certa: ogni asserto umano, quale che sia la sua struttura, è provvisorio e suscettibile di controversie. Relativismo? Certamente. Solo gli dei promulgano verità non negoziabili. Gli umani, invece, fabbricano teorie per meglio adattarsi al loro ambiente.”
“Le regole del senso comune non sono il risultato di nostre scelte consapevoli.”
“Dovremmo chiamarli filtri, non organi di senso. Precisando che si tratta di filtri in qualche modo attivi, dato che lavorano in compagnia del cervello e che il sistema sensi-cervello è anche un buon cacciatore di informazioni.”
“La paura della scienza è ormai un dato culturale spontaneo, insito in certe nostre classi dominanti.”
“Alcune porzioni della scienza violano da più di due millenni quelle parti del senso comune che attribuiscono realtà ai colori delle cose esterne, ma il senso comune continua ad essere la radice del nostro sentire quotidiano.”
“Agli «ingegni minuti» si poteva concedere d’interessarsi all’aritmetica o alla botanica.”
“La scienza è nemica e dev’essere emarginata. E questo si può ottenere con molti mezzi, non solo assegnando meno fondi alla ricerca scientifica.”
“La buona salute del sapere ha certamente bisogno di cervelli singolari, ma ha soprattutto necessità di schiere di ricercatori tenaci, finanziamenti adeguati e progetti a lungo termine: con la clausola secondo cui la ricerca fondamentale è prioritaria.”
L’esaltazione dei valori umanistici, la predilezione della cultura letteraria rispetto a quella scientifica, la “libertà di ricerca” intesa astrattamente e dogmaticamente, furono tratti condivisi dal crocianesimo, dalla cultura cattolica e dagli intellettuali più influenti del PCI.