“Non ho ricordi di me stesso in cui non stessi cantando. Credo di aver cominciato a uno o due anni a cantare.”
“Mi piace alzarmi presto la mattina, mi tiene fuori dai guai.”
“Com'è simile la parolaamarezza alla parolaamore.”
“Non si è fatti per stare a soffrireandarsene se è ora di finireaffidarsi alla vita senza più timoreamare con chi seio dare a chi ti da'e non desiderare sempre e soloquello che se ne va.”
“Bisogna vederla così la città, alla fine della notte, andare ad alzarle la veste… entrare nella cortina fumosa del megalopolio, arrivare per le strade deserte, livide dell’alba. Quella è l’emozione! Bisogna arrivare solo per prendersi l’emozione di arrivare. Visitare è un’altra cosa”
“Appartengo a quelli che lontano se ne sono andati, ma sempre ritornano, però il seno della terra più non li trattiene, che già li hanno svezzati di fuori. Partono e continuano eternamente a tornare.”
“La vita va corretta, eccome, è troppo dura da buttare giù liscia.”
Non si crea mai niente che non esista già. La "creazione", in senso poetico come in chimica, è trasformazione.
“Io credo che nella letteratura non ci si possa nascondere, ma soltanto rivelare.”
“Puniti dalla troppa passione, ci si è portati al punto di rimanere fermi davanti ai bivi.”
“È la vita... ma è certo, non si muore tutte le mattine, si muore una volta sola.”
“Non si può perder niente se niente in fondo si è mai avuto.”
“Che cos'è l'amorÈ un sasso nella scarpa.”
“Questo è il male che mi porto datrent'anni addosso,fermo non so stare in nessun posto.”
“Piove sui pensieri dietro ai fanalidelle tangenziali.”