“La differenza fra il sesso e la morte è che la morte la puoi fare da solo senza che nessuno rida di te.”
“Dicono cose così carine sulle persone al loro funerale, che mi sento triste pensando che, solo per pochi giorni, non farò in tempo a sentire quelle su di me.”
Sulla tomba di un anziano fu posta questa lapide: “Qui giace in pace abba Serafino, ucciso dal calcio di un asino. I confratelli ne sentono ancora il dolore”.
“- Ho un pensiero che mi perseguita – confidò un monaco a un fratello. – Sono sicuro che morirò quest’anno.Gli rispose costui:- Le idee fisse sono come dei crampi, per esempio al piede. Il sistema migliore per farle sparire è camminarci sopra.”
“Un padre del deserto di Scete, benché fosse uomo di grande preghiera, temeva molto la morte. Un giorno chiese consiglio ad un anziano, il quale gli disse:- C’è molta differenza fra la tomba e la latrina?No. Quando bisogna andarci, bisogna andarci.”
“Ognuno è dispiaciuto di morire ma nessuno è dispiaciuto di esseremorto.”