“La morte è il male più grande, perché recide la speranza.”
“Natura è un'espressionecorretta ma eufemistica: con uguale diritto si potrebbe chiamare mortura.”
“La morte annienta l'individualità, perciò chi non se ne è sbarazzato già prima, considerando tutti gli altri uguali a se stesso, sentirà nella morte la propria scomparsa: poiché egli non ha altra esistenza che quella individuale. È questa in un certo senso la dannazioneeterna.”
“Quando pensiamo con orrore alla morte, la consolazione più sicura ed efficace che ci è data è sapere che essa ha almeno questo di buono, che è la fine della vita.”
“La vita negli anni della vecchiaia assomiglia al quinto atto di una tragedia: si sa che la fine tragica è vicina, ma non si sa ancora quale sarà.”
“Chi resisterebbe alla vita, se la porta d'uscita non fosse presidiata da gendarmi così terribili quali sono i timori della morte?”