“Sii preciso con le parole, il segreto è nei dettagli.”
“Se volessimo scoprire la porticina nascosta che in ogni epoca serve da accessosegreto alla conoscenza, faremmo bene a cercare certe parole discrete e di significatodubbio che ci si lascia sfuggire dalla bocca o dalla penna senza paura e senza intenzione; parole che hanno perso il loro significato metaforico in seguito alla costante ripetizione e sono inconsciamente scambiate per realtà oggettive.”
Quando mi viene chiesto da quanto sono io qui, io rispondo "Un secondo..." o "Un giorno..." o "Un secolo". Tutto dipende da che cosa io intendo per "qui..." e "io..." e "sono".
“Dove le parole non arrivano... la musica parla.”
La parolastraniero ha la stessa radice di estraneo e di strano, che indica ciò che è “di fuori”, “esterno”, “diverso”.
“Bisogna cominciare con il dare l’esempio e fareattenzione alle parole che si usano. Le parole sono pericolose. Certe vengono usate per ferire e umiliare, per alimentare la diffidenza e persino l’odio. Di altre viene distorto profondamente il significato per sostenereintenzioni di gerarchia e di discriminazione.”