“Le regole sono per gli stupidi e non rappresentano per il saggio più che un orientamento generale.”
“La maggioranza dei rivoluzionari sono per lo più nemici della disciplina e della fatica.”
“Non esistevano regole nei rapporti con gli anarchici.”
“La logica insegna le regole per la presentazione, non per il pensiero.”
“Una regola buona per reggere l’alcol a lungo è di non berlo a stomaco vuoto.”
“La prima legge della pubblicità è di evitare le promesse concrete e coltivare il deliziosamente vago.”