“Il santopadre, che serbò un religiosissimo silenzio mentre Himmler faceva i conti con l’umanità, avrebbe potuto calcolare quanto ci avrebbero messo, i tedeschi di Treblinka, a occuparsi dell’intero personale del suo Vaticano.”
“Leggo il secondo volume delle Memorie di Churchill. Quell'io che salta fuori a ogni riga, quell'io scritto a lettere minuscole ma pensato in grande, quell'io con il sigaro in bocca, alla fine spinge a sperare in una vittoria di Hitler. Non per nulla: per dare una lezione di modestia a Churchill.”
“Dio è stato complice di Hitler, e il Papa gli teneva il sacco.”
“Abbiamo il dovere di non dimenticare che tra il '43 e il '45 furono oltre 400 gli episodi di uccisioni collettive in Italia, e oltre quindicimila le vittimecivili. Furono bambini, furono anziani e madri, donne e uomini rastrellati, trucidati, vittime della furia nazista che ritirandosi risaliva il nostro Paese, seminando ovunque terrore e morte. Furono crimini in violazione delle leggi e delle convenzioni internazionali. Crimini contro l'umanità.”
“A me la storia ha insegnato che, come diceva Metternich, contro le idee è inutile drizzare muri: le idee li saltano. Meglio lasciare che ci si rompano l’osso del collo. Per concludere, proporrei di vendere il 'Mein Kampf' all’ingresso degli stadi sulle cui scalinate i tifosi del calcio fanno sventolare le loro bandiere con la svastica. Purtroppo sono analfabeti: se non lo fossero, non sventolerebbero la svastica.”
“Se fossi religioso, direi che è venuta l'apocalisse. Siccome non sono religioso, mi limito a dire che sono venuti i nazisti, il che, forse, è la stessa cosa.”