“So che la paura della morte è comune alla maggior parte delle culture. Il carattere spaventoso e terrorizzante della morte è legato al fatto che ne conosciamo l’ineluttabilità: essa infatti porrà drammaticamente fine alla possibilità di essere felici, non potremo più soddisfare i nostri desideri, raggiungere i nostri obiettivi, oppure semplicemente provarepiacere.”
“La morte non costituisce nulla per noi, dal momento che il godere e il soffrire sono entrambi nel sentire, e la morte altro non è che la sua assenza.”
“Ognuno lascia la vita come se l'avesse cominciata allora.”
Se ti affezioni ad una pentola, pur sapendo che è di terracotta, non ti lamentare se si rompe. Nello stesso modo, quando baci tua moglie o tuo figlio, dì sempre a te stesso "sto baciando un mortale", affinché, se poi muoiono, tu non abbia a turbarti.
“Lo sai che la malattia e la morte dovranno sopraffarci, non importa cosa si stia facendo? Cosa ti auguri di star facendo quando ti sopraffarà? Se hai qualcosa di meglio da fare quando sarai sopraffatto, mettiti a lavorare su di essa.”
“Sovvengati che tu non sei qui altro che attore di un dramma, il quale sarà o breve o lungo, secondo la volontà del poeta.”