“- Mascetti: La verità è un'altra. Bisogna saper guardare in faccia alla realtà. È stato un sogno, un sogno molto bello e basta. Tu hai diciott'anni, io ne ho cinquantadue, non è per quei trentaquattr'anni di differenza che poi sarebbero il meno. È che il nostro amore non può avere nessun avvenire. Coraggio. Eh, è meglio che ci togliamo il coltello dalla piaga... e non ci pensiamo più. Mah si è l'unica... ...addio Titti.- Titti: Addio merdaiolo, ci si vede domani al solito posto, a mezzogiorno!- Mascetti: No alla mezza, a mezzogiorno ho un pignoramento.- Titti: Va bene.”
“Quando verrannogli anni dei ricordici troveranno ancora uniti e forti.”
“Devo dirtelo. E non ridere, perché sono serio. Sei come l’appendice vermiforme: messa lì, nel fondo dell’intestino, raccogli avanzi di cacchina e se ti infiammi per una peritonite puoi pure ammazzare. I danni che puoi provocare sono nettamente maggiori della tua utilità.”
“I giochi erotici rivelano un mondo innominabile che il linguaggionotturno degli amanti rende palese. Un tale linguaggio non si scrive. Lo si sussurra di notte in un orecchio, con voce arrochita. All'alba, lo si dimentica.”
“Mettiamoci d'accordo sul significato della parola noi, che per una donna significa io e te, per un uomo io e i miei amici.”
“Per andare d'accordo con gli uomini basta essere chiare. Infatti all'ultimo che ho trovato ho detto: Guarda io sono così, prendere o lasciare. E infatti mi ha lasciata.”