“Strappò il fulmine al cielo e lo scettro ai tiranni.”
“Le parole di Gesù sono sovversive, indomabili, rivoluzionarie: soffocano nelle sagrestie e respirano sul marciapiede.”
Savonarola fu un ribelle, come ribelli sono le parole del Vangelo, e non posso fare a meno di notare che i peccatori, le prostitute e i diseredati di queste “schegge evangeliche” sono i barboni, gli sbandati, i trans, i senzalavoro e i senzadiritti di oggi, quei “cani in chiesa”, sfortunati e poco graditi, ma prediletti dal Signore, che la società del perbenismo di facciata ha dimenticato idolatrando denaro e potere.
“I popoli ben governati e contenti non insorgono. Le insurrezioni, le rivoluzioni, sono la risorsa degli oppressi e degli schiavi e chi le fa nascere sono i tiranni.”
“Quattordici luglio: dappertutto il blu, il bianco, il rosso. Divine, per delicatezza verso i colori disprezzati, indossa tutti gli altri.”
“Dicono che il silenzio sia di chi s'accontenta; ma io vi dico che il rifiuto, la ribellione e il disprezzo si annidano nel silenzio.”