“Il manifesto del pigro1. La religione dell'industria ha trasformato gli esseri umani in robot del lavoro.2. Gioia e saggezza sono stati rimpiazzati da lavoro e preoccupazione.3. Dobbiamo diffondere il nostro diritto di esserepigri.4. Il lavoro ci ruba il tempo.5. Produttività e Progresso hanno generato ansia e disagio.6. La carriera è un fantasma.7. Il denaro è una costruzione mentale.8. Possiamo crearci il paradiso.9. Non c'è nulla che deve essere fatto per forza.10. Sii buono con te stesso.11. Resta a letto.12. L'inazione è la fonte della creazione.13. Arte, persone, vita.14. Pane, pancetta, birra.15. Non legarti a niente.16. Prima vivere poi lavorare.17. Non sapere niente.18. Il tempo non è denaro.19. Smetti di spendere.20. Lascia il lavoro.21. Studia l'arte di vivere.22. Chi vive piano muore vecchio.23. Non fare niente.24. Sii pigro!”
“La recitazione è l'espressione di un impulso nevrotico. E' la vita che fanno i fannulloni. Smettere di recitare, ecco quello è un segno di maturità.”
“Posso lavorare sodo e poi diventare un fannullone in un niente.”
“I miei vecchinemici non mi hanno battuto: questo, anzi, sarebbe il momento preciso di vendicarmi sui loro discendenti. Potrei farlo, nessuno potrebbe impedirmelo... Ma a che scopo? Non ho voglia di colpire. Non mi sento neppure di alzare una mano. Si direbbe che io abbia lavorato tutti questi anni solo per far mostra, in ultimo, di un bell'esempio di magnanimità. Ma non è così, no: è che ho perduto la facoltà di godere della loro distruzione, e son troppo pigro per distruggere senza motivo.”
“Nei momenti di pericolo, non esiste peccato più grave dell’inerzia.”
“La mia ambizione è ostacolata dalla mia pigrizia.”