“Fino a oggi la maggior parte degli scienziati è stata troppo occupata nello sviluppo di nuoveteorie che descrivono che cosa sia l'universo per porsi la domanda perché?”
“I lavori scientifici non hanno niente a che vedere con consenso. Il consenso è mestiere della politica. La scienza, al contrario, ha bisogno solo di un investigatore al quale capiti di avere ragione, il che significa che egli od ella debbano produrre risultati che siano verificabili rispetto al mondoreale. Nella scienza il consenso è irrilevante. Ciò che è rilevante sono i risultati riproducibili. I più grandiscienziati della storia sono grandi proprio perché hanno rotto col consenso.”
“Io considero la scienza del consenso come uno sviluppo estremamente pernicioso il cui cammino deve essere subito interrotto. Storicamente la ricerca del consenso è stato il primo rifugio dei mascalzoni; è un modo di evitare il dibattito pretendendo che la materia in questione sia già stata risolta. Ogni volta che ascolti gli scienziati consentire su una o l’altra cosa, controlla il tuo portafoglio, perché stanno per fartela.”
“Nel 2036 un asteroide potrebbe cadere sulla Terra distruggendo tutte le forme di vita. Come risponde la scienza? La scienza cosa dice? Che consigli dà la scienza? Non fate dei mutui troppo lunghi!”
“Niente retrocede come il progresso.”
“Lo scienziato nel suo laboratorio non è solo un tecnico, è anche un bambino davanti a fenomeni della Natura che lo affascinano come un racconto di fate.”