“Ogni individuo ha diritto a una cittadinanza; ogni individuo, in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezzasociale, nonché alla realizzazione attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale e in rapporto con l’organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei dirittieconomici, sociali e culturali indispensabili alla sua dignità e al libero sviluppo della sua personalità.”
“Gli uomini sono come i fiumi: l'acqua è in tutti uguale e ovunque la stessa, ma ogni fiume è ora stretto, ora rapido, ora ampio, ora tranquillo, ora limpido, ora freddo, ora torbido, ora tiepido.”
“Ci sono altre persone come noi, qui, e ce n’è anche di peggio.”
“Ogni uomo viene al mondo con la consapevolezza di dipendere da un Principio misterioso, onnipotente, che gli ha dato la vita, e con anche la consapevolezza d'essere uguale a tutti gli uomini e del fatto che tutti gli uomini sono eguali tra loro, e con un desiderio di ricevere amore e di dare amore agli altri, e con l'esigenza di perfezionare se stesso.”
“Tutti erano strumenti involontari della storia e andavano lavorando a un’opera il cui senso, per loro, restava occulto.”
“Essi non erano utili perché facevano inghiottire alla malata dei medicamenti in gran parte nocivi (questo danno era poco sensibile, perché le sostanze nocive venivano somministrate in piccole dosi), ma erano utili, necessari, inevitabili (la stessa ragione per cui ci sono e sempre ci saranno pseudoguaritori, maghi, omeopati e allopati), perché soddisfacevano l’esigenzamorale della malata e delle persone che alla malata volevano bene. Essi appagavano quell’eterno bisogno dell’uomo di sperare in un sollievo, il bisogno di partecipazione altrui, affettiva e attiva che l’uomo prova quando soffre.”