“La nostra società ha legato il suo destino a un'organizzazione fondata sull'accumulazione illimitata. Questo sistema è condannato alla crescita. Non appena la crescita rallenta o si ferma è la crisi, il panico.”
“Le mostre universali de' prodotti e delle merci, ecco le vere olimpiadi e i degni areopaghi del tempo.”
“Distinguersi nelle scelte è meglio che omologarsi nel mare di un consumismo spersonalizzante.”
“L’industrialismo, a differenza del «capitalismo commerciale» non si limita a trasferire beni, li crea.”
“In questo nuovo Regno l’uomo ha ancora una parte, ma come sottoprodotto. Non è più propriamente un uomo, ma un «consumatore». È un tramite. È il tubo digerente, il lavandino, il water attraverso cui deve passare il più velocemente possibile ciò che altrettanto rapidamente produce.”
“Quanto maggiore è la nostra facoltà di disporre dei beni materiali con tutte le loro tentazioni ad ogni sorta di abuso e la loro inesauribile sollecitazione di sempre nuovi bisogni, tanto più urgente diventa il rafforzamento e l'approfondimento del lato spirituale della nostra natura.”