“Platone descriveva l’incontro con la bellezza come un corto circuito che ci proietta fuori dal nostro quotidiano, una scossa anche dolorosa di saudade che squarcia il solito orizzonte e ci spinge a desiderare qualcosa che non conosciamo ma di cui misteriosamente abbiamo bisogno.”
“La bellezza: che tremenda e orribile cosa! Là gli opposti si toccano, là vivono insieme tutte le contraddizioni!”
“La bellezza è un enigma.”
“Non è facilegiudicare la bellezza. Io non sono pratico. La bellezza è un mistero.”
“Sei carino solo quanto la tua ultima fotografia.”
“La donna con cui ti alzi raramente è la stessa con cui vorresti andare a letto.”