Nel presente non c’è niente che meriti d’essere raccontato. Il presente è rumore: milioni, miliardi di voci che gridano, tutte insieme in tutte le lingue e cercando di sopraffarsi l’una con l’altra, la parola “io”. Io, io, io… Per cercare le chiavi del presente, e per capirlo, bisogna uscire dal rumore: andare in fondo alla notte, o in fondo al nulla.
“Fra l’infanzia e il troppo tardi: là in mezzo. Là in mezzo c’è adesso.”
“Il passato ci appartiene, ma noi non apparteniamo al passato: noi siamo del presente. Costruiamo il futuro, ma non siamo del futuro.”
“Il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente.”
“La felicità non è un sostantivo ma un verbo difettivo, che si coniuga al passato per mezzo del ricordo, al futuro per mezzo della speranza, e manca del tempo presente.”
“Credo nell'esistenza di vite passate, ma non so niente delle mie e non voglio saperne niente. Vivo nel presente, un giorno alla volta.”