“- Perché hai accettato di vedermi?- Dovrai aspettare per scoprirlo!”
“- Rolando: Marce', allora me la porta al Policlinico, all'accettazione, va bene?- Tassista: Va bene.- Rolando: Allora, nonna, in bocca al lupo, in gamba e.. forza e coraggio eh? Ciao!- Sora Ines: Ciao.- Tassista: Ma che state male, ah sora Ines?- Sora Ines: Ma famme il piacere! Sto tanto bene! Portami a via Casilina 328 da mi' sorella, perché il signorino c'ha un ospite e deve rimane' solo.”
Ho capito in quell'istante di essere veramente innamorato, ma nel senso delle paroleinglesi: "in love"... Forse non eravamo nemmeno due persone innamorate l'una dell'altra ma innamorate di ciò che ci univa... Come due musicisti jazz: ciò che li unisce non è l'amore dell'uno per l'altro, ma l'amore che entrambi hanno per la musica... Ciò che creano.
“Avevano trovato l’uno nella vita dell’altra lo spazio per accogliersi, per questo erano stati da subito un incastro perfetto, senza aggiustamenti.”
“Ho pensato che, quando si incontra una persona, quell'incontro crea cosenuove. Dà vita a pensieri, riflessioni, sentimenti, azioni, che appartengono solo alle due persone che si sono incontrate. L'amore che circola tra loro deve essere sempre vissuto tutto, in ogni momento. Fino in fondo. Perché l'amore quando circola, quando viene vissuto è leggero e fa sentire leggeri.”
“Ci sono persone che da quando le conosci non smetti mai di volergli bene.”