“- Abbiamo dei conti in sospeso, dobbiamo tornare dove tutto è iniziato.- Che fortuna!- Una cosa è certa, sarà una bella rimpatriata!”
“Il mio gran male è stato sempre e sarà sempre uno: quello di desiderare e sognare, invece di volere e fare.”
“La collettività subisce l'incanto non più del maestro, nel seno delle arti e mestieri, ma d'un istrione millantatore.”
“Quell'occhio laterale che cianno i polli che pare una trovata di Picasso, un oblò del cesso, d'un cesso vuoto d'ogni intendimento e d'ogni attitudine a spiare, babordo o tribordo. E invece te guardano.”
“L'io, io!… il più lurido di tutti i pronomi!… I pronomi! Sono i pidocchi del pensiero.”
“Era il male oscuro di cui le storie e le leggi e le universe discipline delle gran cattedre persistono a dover ignorare la causa, i modi: e lo si porta dentro di sé per tutto il fulgurato scoscendere d'una vita, più greve ogni giorno, immedicato.”