Julian Assange non è un "giornalista" più di quanto il "direttore" di al-Qaeda della nuova rivista in linguainglese "Inspire" sia un "giornalista". E' un anti-americanooperativo, con le mani sporche di sangue.
“Non dovrei considerare le interviste come il lettino di uno strizzacervelli, ma non tengo un diario e questo è l'unico modo che ho per tenere traccia del mio percorso e per sfogarmi.”
“Ferrara è rimasto stalinista. Una questione di carattere oltre che di intelligenza. Non potevano che piacergli Stalin, Craxi e Berlusconi. E mai moderato. Sempre estremista.”
“Lui di politica non ha mai capito nulla. È troppo moralista.”
“I primi trent'anni ho fatto di tutto. Poi ho fatto il giornalista, cioè poco. E infine il senatore, niente del tutto.”
“Un giornalista è davvero finito quando va in redazione come altri andrebbero a sbarcare il lunario in ufficio.”