“A cosa dovrebbe mai credere colui che passa la vita davanti a uno schermo, se non alle cose che gli vengono dette da quello schermo?”
“La disponibilità dei politici a fare i pagliacci nei talk show rappresentava la vittoria finale del governo del popolo: il popolo sul trono, e i politici come giullari di corte.”
“Non è vero che il pubblico che assiste ai film si sia ridotto: si è solo ridotto lo schermo, da cinematografico a televisivo. La crisi non è tanto del cinema, quanto del cinematografo.”
“Attraverso gli organi di stampa ci si crea solo una prospettivalimitata sulle cose, sugli eventi: per avere cognizione di quello che accade realmente bisogna prestare attenzione all'atmosfera, ascoltare la gente e, non da ultimo, guardare la televisione, che rappresenta comunque una verità, anche se parziale e, bisogna stare attenti, a volte anche manipolata.”
“La cosa positiva dei film a episodi è che anche gli attori famosi non devono prendersi da soli tutta la responsabilità del progetto ma la condividono.”
“Il cinema, o anche la televisione, è l'arte della sintesi.”