“A cosa dovrebbe mai credere colui che passa la vita davanti a uno schermo, se non alle cose che gli vengono dette da quello schermo?”
“La televisione è fondamentalmente uno strumento commerciale. I suoi valori sono i valori del mercato; la sua struttura e i suoi contenuti rispecchiano tale obiettivo.”
“La televisione è una ladra di tempo. Quando i bambini la guardano ininterrottamente per ore, non fanno molte cose che sul lungo periodo possono essere assai più importanti dal punto di vista del loro sviluppo.”
“Faccio Sanremo perché è lo spettacolo più elettrizzante della televisione italiana.”
Se chiudo gli occhi mi viene in mente un Sanremo 1971. Mi viene in mente un signore con la barba, ovvero Lucio Dalla, che canta "4 marzo 1943". Mi colpì molto quel brano, anche perchè io sono nato in marzo, quindi la canzone esercitava in me, bambino, un grande fascino. Una canzone poi che mi ha dato un grande brivido e non a caso l'ho voluta nei promo del Festival.
“La televisione ricopre un ruolo di esempio di non poco conto. E proprio in virtù del rispetto nei confronti degli altri credo che in questo lavoro ci voglia tanto onesta soprattutto nei confronti delle persone che ci seguono la casa.”