“Mi sintonizzo su una radio locale che trasmette solo canzoni, pubblicità della birra e, per tutta notizia dal mondo, la nascita in India di due gemelli siamesi. So con certezza che quella radio lavora al servizio del silenzio.”
“Non è pensabile che la cosiddetta 'scatola musicale senza fili' abbia valore commerciale. Chi mai pagherebbe per un messaggio che non è inviato a una persona specifica?”
“La radio era un mezzo fantastico per l'intrattenimento.”
“La radio non conosce la terza età, la radio è sempre giovane.”
“Non c’era ancora la televisione e la sera - in prime time, come si dice ora - la gente nelle case si radunava attorno alla radio. La radio era la fonte di intrattenimento più accessibile, non costava, erano tempi disperati, di zero divertimenti e poche lire.”
“È un miracolo, la radio. Grazie ad essa, possiamo sederci presso un lago remoto o sulla cima di una montagna e ascoltare la musica diffusa da un lontano centro culturale. Non si può descrivere a parole quanto meravigliosa sia quest'esperienza, che collega le più belle manifestazioni dell'arte con le più belle della natura.”