“- Massimo: Conoscevo un uomo, che mi disse: 'La morte sorride a tutti: noi non possiamo fare altro che sorriderle di rimando'.- Commodo: Mi domando se questo tuo amico abbia sorriso alla sua morte.- Massimo: Dovresti saperlo... era tuo padre!”
“Il confine che divide la vita dalla morte è, al meglio, ombreggiato e vago. Chi potrebbe dire dove uno finisce e l’altro inizia?”
“Statista. Un uomopolitico quando è morto.”
“Lo scrittore migliora con gli anni. Il paragone più frequente è il vino. Anche se pochi vini migliorano con il tempo. L'ascesa dello scrittore è invece inarrestabile e tocca il suo culmine con la decrepitezza e la morte. Lo scrittoremorto è immortale.”
“Non mi importa niente di dormire, Lèon... Io voglio amore. O morte.”
“Il salario del peccato è la morte, ma dopo che sono state detratte le tasse, resta solo una sensazione di stanchezza.”