“- Pinocchio: Me. Lo. Merito! Uffa, e il Grillino me l'aveva detto. Ma io sono un burattinotestardo e piccoso. Ma d'ora in poi, faccio proponimento di cambiarevita, voglio essere bravo, a modo, onesto e voglio andare a scuola a lavorare.- Lucignolo: Bravo grullo.- Pinocchio: Uh!? Chi è?- Lucignolo: T'hanno domato, eh burattino?”
“Le regole sono semplici. Come punizione per la rivolta, ognuno dei dodici distretti deve fornire due partecipanti, un ragazzo e una ragazza, chiamati tributi. I ventiquattro tributi vengono rinchiusi in un’ampia arena all’aperto che può contenere di tutto, da un torrido deserto a una landa ghiacciata. Per varie settimane i concorrenti devono combattere sino alla morte. L’ultimo tributo ancora in piedi vince.”
“Vennero i Giorni Bui, la rivolta dei distretti contro la capitale.”
“I ragazzi che vogliono fare di loro capriccio e a modo loro, prima o poi se ne pentono.”
“La mia mente si ribella all'inerzia, aborrisco la monotona routine dell'esistenza. Ho un desiderio inestinguibile di esaltazione mentale.”
“Le élite e i manager non sono più ai comandi della conversazione. È cosi che iniziano le insurrezioni.”