“C'è una sola differenza tra una lunga vita e una buona cena: nella cena i dolci vengono per ultimi.”
“Una cenabreve o una cena lieve di rado si fa molesta; copiosa nuoce. La medicina lo insegna; la cosa è manifesta.”
“Non m’immalinconisce cenare da solo in una città sconosciuta; mi spaventa cenare in gruppo, nei soliti posti, con gente che conosco e magari non stimo.”
“La disperazione è perfettamente compatibile con una buona cena, vi assicuro.”
“Io la cena fredda la lascio riscaldare: a me la cena fredda piace calda.”
“- Direttore: Per la cena i signori scendono in salone, oppure preferiscono essere serviti qua?- Fantozzi: Qui! Qui, con le candele! Una cenetta intima in camera.- Silvani: No, no, guardi, per me, né qui né giù. Figuriamoci, stasera non mi entrerebbe un cappero. Il mio unicosogno, è quello di infilarmi qui, in questo letto.- Fantozzi: Nel letto? Niente capperi! Neppure io voglio i capperi! Via, se ne vadi! Se ne va... Signorina? Eh...- Silvani: Ma... dico, Fantozzi, ma cosa si è messo in testa stasera?- Fantozzi: Come?- Silvani: Guardi che Calboni era quello che era...- Fantozzi: Sì.- Silvani: ... però per delicatezza, la prima notte di nozze ha dormito in un'altra stanza. Non vorrà mica essere da meno.- Fantozzi: Sì. Eh... cioè no.- Silvani: Allora vadi a dormire in un'altra stanza.- Fantozzi: Sì.- Silvani: Vadi.- Fantozzi: Sì.”