“Le parole son come foglie al vento e dove più abbondano ben di rado si trova molto frutto d'intelletto.”
“Ecco cos’hanno di simpatico le parole semplici, non sanno ingannare.”
“Le parole sono etichette che si appiccicano alle cose, non sono le cose.”
“C’è una parola per designare ogni oggetto, e il viaggiatore scopre, stupefatto, che la storia degli uomini è in definitiva la storia di quegli oggetti e delle parole che li indicano, e dei nessi esistenti fra gli uni e le altre, più i loro usi e disusi, il come, il fine per cui, il dove e il chi li ha prodotti. La storia così narrata non si ingombra di nomi, è la storia degli atti materiali, del pensiero che li determina, degli atti che determinano il pensiero.”
“Le parole sono il diavolo, noi lì a credere di lasciarci uscire dalla bocca solo quelle che ci convengono e, tutt’a un tratto, ce n’è una che s’intrufola, non abbiamo visto da dove sia spuntata, nessuno l’aveva chiamata, e, a causa di quella parola, che non di rado avremo poi difficoltà a ricordare, la rotta della conversazione cambia bruscamente quadrante, ci mettiamo ad affermare ciò che prima negavamo, o viceversa.”
“Le parole degli uomini sono come ombre, e le ombre non potrebbero mai spiegare la luce, fra le ombre e la luce c'è e si frappone il corpo opaco che le genera.”