“- A chi scrivi quella lettera? – chiese un giorno un monaco a un fratello.- Ad abba Serapione – rispose costui.- Ma perché la scrivi così lentamente?- Tu non sai con quanta lentezza legga il buon abate…”
“Deve essere assolutamente faciledire in mezz'ora se un libro vale qualcosa o non vale niente. Dieci minuti bastano, se uno ha istinto per la forma.”
“Oggigiornoessere comprensibili equivale ad essere scoperti.”
“Avrebbe pugnalato il suo migliore amico per poter scrivere un epigramma sulla sua tomba.”
“Ammetto che i romanzi moderni contengono qualcosa di buono. Voglio solo dire che, come genere, è insopportabile.”
“Dovresti studiare l'almanacco dei pari... è l'unicolibro che un giovane mondano dovrebbe conoscere profondamente ed è il meglio che gli inglesi abbiano mai prodotto nella narrativa.”