“Passare dalla fanciullezza all’età adulta non significa liberarsi da ogni autorità, ma vuol dire solo assumerne un’altra, qual è appunto la ragione, che prende il posto di maestri o di assistenti stipendiati e da quel momento assurge a guida divina della nostra esistenza. Ed è solo seguendo la ragione che si può essere veramente liberi. Infatti soltanto a coloro che per mezzo di essa hanno imparato a conoscere ciò che bisogna volere è dato di vivere conformemente alla propria volontà, mentre chi si abbandona arbitrariamente ad atti e ad impulsi rozzi e irragionevoli è un individuo meschino e soggetto a molti e grandirimorsi.”