Non dite: "Preferisco la lingua all'uccello". Dite: "Mi piacciono i piaceri delicati".
“Cetrioli abbiamo e grossi,di fuor pur ronchiosi e strani;paion quasi pien di cossi,poi sono apritivi e sani;e' si piglion con duo mani:di fuor lieva un po' di buccia,apri ben la bocca e succia;chi s'avvezza,e' non fan male.”
Se sapete che vostra madre riceve l’amante nella sua stanza, non nascondetevi sotto il letto per uscire all’improvviso gridando: "Bum! Sono io!", mentre gode in bocca. Potreste farla strozzare.E neppure aspettate proprio quel momento per entrare nella sua stanza gridando: "Ecco papà!", quando sapete benissimo che vostro padre è in viaggio.
“Doveri nei confronti di Dio. Ammirate la bontà di Dio che dona a ogni bambina una fica per affondarvi tutti i cazzi del mondo e che, per variare i piaceri, vi permette di sostituire il cazzo con la lingua, la lingua col dito, la fica col culo e il culo con la bocca.”
“Se per pagare un acquisto vi manca qualche spicciolo, non proponete al negoziante di succhiarglielo in cambio della differenza, soprattutto se sua moglie vi sta ascoltando.”
Non dite: "Lui ha goduto nella mia bocca ed io nella sua". Dite: "Ci siamo scambiati qualche impressione".