“- Ugo: Un buon cuoco dev'essere?- Philippe: Un perfetto chirurgo!”
“Ognuno, se sapesse quel che i medici fanno, gli cederebbe volentieri la metà dei propri beni, a patto che non si accostassero mai troppo.”
“Essi non erano utili perché facevano inghiottire alla malata dei medicamenti in gran parte nocivi (questo danno era poco sensibile, perché le sostanze nocive venivano somministrate in piccole dosi), ma erano utili, necessari, inevitabili (la stessa ragione per cui ci sono e sempre ci saranno pseudoguaritori, maghi, omeopati e allopati), perché soddisfacevano l’esigenzamorale della malata e delle persone che alla malata volevano bene. Essi appagavano quell’eterno bisogno dell’uomo di sperare in un sollievo, il bisogno di partecipazione altrui, affettiva e attiva che l’uomo prova quando soffre.”
“- Il Dottore: Veramente per adesso io ho avuto solamente tre decessi!- Gennaro: Pochi clienti, eh?!”
“L'appendicite bilaterale è una cosa delicata: aprendo la pancia chissà che cosa si trova.”
“Gli ostetrici se la passano male perché con le ostriche si guadagna poco e niente.”