“Anche se si dispone di tutti i mezzi di comunicazione immaginabili, nulla – assolutamente nulla – può sostituire lo sguardo dell’essereumano.”
“Si riconobbero e si smarrirono nella stessa occhiata, precipitarono nell’estraneità per ritrovarsi un gradino più in alto sulla scala della conoscenza.”
“Il tuo più tenue sguardoFacilmente mi apriràBenché abbia chiuso me stessaCome ditaSempre mi apri petalo per petaloCome la primavera faToccando accortamenteMisteriosamente la suaPrima rosaE io non so quello che c'èIn te che chiude e apreSolo qualcosa in meComprende che è più profonda la luce dei tuoiOcchi di tutte le rose.Nessuno... neancheLa pioggia ha...Così piccole mani.”
“Ci sono certi sguardi di donna che l'uomoamante non scambierebbe con l'intero possesso del corpo di lei. Chi non ha veduto accendersi in un occhio limpido il fulgore della prima tenerezza, non sa la più alta delle felicità umane...”
“Tutto dipende dallo sguardo e da ciò che lo attrae: noi diventiamo ciò che guardiamo, noi diventiamo ciò che ci ri-guarda.”
“Un uomo come meSorride e parla pocoPerchè legge nei tuoi occhi e poi capisce il gioco.”