“C’è la morte degli addii: quella che mi fa perdere tutte le cose e mi impedisce di avere un futuro. Poi c’è la morte fisica, quella che mi porterà, presto o tardi, a non essere più capace di respirare, mi farà dimagrire come uno scheletro e alla fine mi soffocherà, di notte, perché non riesco a immaginarmela, di giorno, la morte…”